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Stai per effettuare l’acquisto di una caldaia a condensazione e vuoi essere sicuro della tua scelta?

Condividiamo la tua esigenza.

Quando si decide di cambiare la vecchia caldaia e di acquistarne una a condensazione, bisogna stare molto attenti al tipo di dispositivo che si sceglie. Basarsi solo sul prezzo non è mai una buona idea: se il prodotto è poco performante e di scarsa qualità, si rischiano malfunzionamenti che hanno un notevole impatto sul comfort abitativo e sui consumi.

Come scegliere?

Certamente desideri che il tuo impianto di riscaldamento sia in grado di garantirti risparmio in bolletta, affidabilità ed efficienza.   Noi di AIER IMPIANTI, per rispondere alle tue esigenze, abbiamo selezionato i prodotti ARISTON ed INTERGAS.

In questo articolo, ti parleremo delle caratteristiche delle caldaie a condensazione Intergas: questo prodotto, poco diffuso sui siti che “classificano le migliori caldaie” mettendo a confronto più marchi e modelli, ha caratteristiche peculiari, che ci hanno convinto. Ti illustriamo le principali.

Come Funzionano le Caldaie Intergas ed i Vantaggi nel loro utilizzo

Il vantaggio competitivo di una caldaia a condensazione è che il calore latente derivante dal vapore acqueo dei fumi di scarico viene recuperato e di conseguenza si massimizza l’efficienza della caldaia.

La peculiarità esclusiva delle caldaie a condensazione Intergas è la dotazione di un unico scambiatore TWIN POWER  che condensa in riscaldamento e in produzione di acqua calda sanitaria. Lo scambiatore, garantito 10 anni,  è composto da due serpentine in rame annegate in lega di alluminio al silicio che conferisce solidità e affidabilità alla caldaia.

Scambiatore termico

Con un solo scambiatore di calore:

  • La caldaia a condensazione è più efficiente
  • Richiede meno combustibile rispetto ad altre caldaie
  • Emissioni inferiori del 20% rispetto alle altre caldaie
  • Una riduzione almeno del 5% sulle bollette energetiche

 

 

 

 

Inoltre, la caldaia a condensazione Intergas monta a bordo pochissime parti in movimento. Secondo Intergas less is more… solo 12 componenti, tra cui 4 parti in movimento.

4 componentiI 4 componenti in movimento sono solamente:

  • Pompa modulante ErP
  • Ventilatore
  • Valvola a gas
  • Flussimetro acqua sanitaria

Questa innovazione significa meno manutenzione, minori costi di assistenza e maggiore affidabilità.

 

 

 

 

 

I vantaggi di scegliere Intergas

Doppio alto rendimento e risparmio energetico
Le caldaie a condensazione Intergas sono dotate di un particolare scambiatore di calore in rame e alluminio e di un bruciatore catalitico in acciaio inox. Questo garantisce, a differenza di altri generatori termici, un doppio alto rendimento (**** stelle CE 92/42) sia durante la fase di riscaldamento che durante la produzione di acqua calda sanitaria, ottenendo sino al 30% di risparmio annuo rispetto ad una caldaia tradizionale.
 


Affidabilità e lunga durata
La solidità dello scambiatore TWIN POWER, che è il cuore dei generatori termici INTERGAS, è garantita per 10 anni a dimostrazione di una alta affidabilità nel tempo.
 

Semplicità di gestione
La semplicità costruttiva la si vede dalla componentistica:

  • una plancia comandi intuitiva ed accessibile a tutti;
  • gli elementi dei vari modelli sono identici fra loro;
  • unico componente che cambia in funzione della potenza è lo scambiatore.

 

Rispetto ambientale
Le ridotte emissioni di NOx (inferiori a 15 ppm) e di CO (inferiori a 28 ppm) consentono una combustione pulita e quindi un elevato rispetto per l’ambiente. Anche l’eccezionale silenziosità nel funzionamento è sinonimo di rispetto ambientale.
 


Flessibilità nell’utilizzo
Le caldaie a condensazione INTERGAS sono caratterizzate da flessibilità di utilizzo: grazie alle ridotte dimensioni (profondità 27 cm) consentono un facile inserimento nei pensili della cucina o, in alternativa, possono scomparire all’interno della muratura esterna del fabbricato inseriti in appositi telai a scomparsa. Alla possibilità di essere installati all’esterno avendo un grado di protezione IP44 e uno specifico programma antigelo che garantisce la protezione anche in situazioni di basse temperature.

 

Incentivi e detrazioni
Acquistando una caldaia a condensazione Intergas puoi usufruire di detrazioni fiscali del 50% o 65%.
 
 

Avviamento e prima accensione gratuiti
Scegliendo di affidarsi alla sicurezza di una caldaia INTERGAS, l’avviamento e la prima accensione sono gratuiti.
 

E molto altro

Contatta AIER IMPIANTI  per selezionare la caldaia a condensazione Intergas che può fare al caso tuo e per conoscere l’intera gamma dei prodotti a catalogo.

La formazione della condensa è un problema comune nelle stufe a pellet. Ma perché si forma condensa?

Una stufa a pellet fa condensa principalmente durante la fase di accensione e spegnimento a causa dello sbalzo termico. Durante queste fasi, i fumi caldi che viaggiano lungo i tubi si raffreddano rapidamente, facendo condensare l’umidità al loro interno. Inoltre, la presenza di umidità nell’aria circostante può aumentare la quantità di condensa.

Se la canna fumaria è stata installata correttamente, la condensa dovrebbe essere meno frequente, ma ci sono anche altri fattori da considerare, tra cui l’ostruzione del tubo della canna fumaria e un tiraggio insufficiente.

Il tiraggio insufficiente

Il problema di tiraggio può essere dovuto a una o più di queste cause:

1)Canna fumaria troppo corta

L’altezza della canna fumaria è il primo elemento fondamentale nella progettazione della canna fumaria. Una regola base ci insegna che all’aumentare dell’altezza si crea un aumento del tiraggio. Una canna fumaria troppo corta non crea il tiraggio necessario per garantire una corretta funzionalità.

 2)Diametro della canna fumaria troppo piccolo

Il diametro è un altro dato essenziale nella progettazione e dimensionamento della canna fumaria, la scelta del diametro è correlata dall’altezza della canna fumaria.

È sempre buona cosa aumentare il diametro della canna fumaria rispetto al diametro di uscita fumi della stufa o caminetto. Più lunga sarà la canna fumaria, meno dovrò aumentare il diametro, viceversa, più corta sarà e più aumenteremo il diametro.

3)Canna fumaria poco isolata

Se il dimensionamento della canna fumaria è corretto ma si presentano ancora problemi di tiraggio, una possibile problematica può essere legata al cattivo isolamento della canna fumaria.

Come sappiamo la temperatura dei fumi incide sul tiraggio, infatti più caldi sono i fumi e più il tiraggio aumenta. Una canna fumaria poco isolata o addirittura non isolata crea un raffreddamento immediato dei fumi che comporta ad una diminuzione di tiraggio ed ad una stratificazione dei fumi all’interno della canna fumaria, creando anche problemi di condensa e di conseguenza sporco ed incrostazioni eccessive.

Altre problematiche che incidono negativamente sui problemi di tiraggio sono:

  • Presenza di troppi cambi di direzione della canna fumaria (curve)
  • Altezza del comignolo errata
  • Reflusso per interferenza del comignolo con edifici, antenne o altri ostacoli adiacenti.

La presenza di ostruzioni

Anche l’ostruzione del tubo della canna fumaria può essere alla base della formazione di condensa. Spesso infatti, gli accumuli di fuliggine all’interno della canna fumaria possono impedire una corretta espulsione dei fumi, facendo così condensare l’umidità presente al loro interno.

È importante quindi prestare attenzione alla pulizia della canna fumaria, che dovrebbe essere effettuata almeno una volta all’anno da un professionista specializzato. In particolare, si dovrebbe prestare attenzione ai tratti orizzontali e alle curve del tubo, dove le ceneri si depositano più facilmente e possono contribuire alla formazione di incrostazioni che ostruiscono la regolare fuoriuscita dei fumi.