Fotovoltaico: il 2022 è l’anno delle verifiche SPI
Fotovoltaico ed SPI: entriamo delle verifiche quinquennali
Verifiche SPI: cosa fare per non perdere gli incentivi e mantenere un impianto efficiente
Siamo ormai dentro al 2022 e questo è l’anno delle scadenze per le verifiche periodiche del Sistema di Protezione d’Interfaccia (SPI) degli impianti fotovoltaici.
Con l’entrata in vigore della delibera 786/2016/R/ELL, inerente le tempistiche per l’applicazione delle nuove disposizioni previste dalla norma CEI 0-16 e dalla nuova edizione della norma CEI 0-21 relative agli inverter, ai sistemi di protezione di interfaccia e alle prove per i sistemi di accumulo, gli utenti hanno avuto l’obbligo di far verificare questi dispositivi da esperti qualificati. E con l’arrivo del 2022 questa verifica è in scadenza: sono infatti passati i 5 anni dal primo controllo.
In particolare, i controlli devono essere effettuati: sui sistemi di protezione di interfaccia degli impianti di produzione connessi in media tensione con potenza superiore a 11,08 kW; sui sistemi di protezione di interfaccia con dispositivo dedicato degli impianti di produzione connessi in bassa tensione con potenza superiore a 11,08 kW.
Ma a cosa serve questa verifica del SPI?
L’SPI ha una funzione fondamentale per il corretto funzionamento dell’impianto. In particolare:
- evita che l’utente continui a fornire energia, qualora la rete nazionale abbia un guasto;
- impedisce che si alimenti un eventuale guasto alla linea senza rendersene conto;
- non crea perturbazioni sulla rete;
- nel caso in cui la tensione e la frequenza non siano nei giusti parametri, interrompe immediatamente la fornitura alla rete.
Essendo regolata da normativa, se la verifica non venisse effettuata entro la scadenza, il gestore di rete provvederà a segnalare la mancanza al GSE, che sospenderà l’erogazione degli incentivi (ove previsti) e le convenzioni di scambio sul posto e di ritiro dedicato. Ma questo rischio non dovrebbe essere il vero stimolo ad eseguire la verifica: un impianto sicuro sarà sempre al massimo della sua efficienza, garantendo una maggiore durata nel tempo.
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Buongiorno
quanto costa la verifica su un interfaccia per un impianto da 20 kw?
grazie
Buonasera.
Scusi il ritardo, ma ripulendo lo SPAM mi sono accorto che il suo messaggio era stato erroneamente catalogato come tale.
Se ancora interessato, líntervento costa 350 euro + iva, spese di trasferta da quotare in base alla distanza.
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Lastrucci